PUSH OUT CASAPOUND EVERYWHERE@TUTTI/E A FIRENZE IL 26 GIUGNO !

 

 

PUSH OUT CASAPOUND EVERYWHERE
Spingere fuori CasaPound non e' uno slogan, una ripetizione di vecchi
schemi o una rima statica di contenuto. Ma e' un'azione quotidiana, uno
stile di vita, una denuncia reale. 
Dietro quel nome semplice e orecchiabile, si celano i "fascisti del terzo
millennio", come loro stessi si definiscono, promotori diretti di culture
xenofobe, razziste, sessiste ed omofobe. 
Ciò che CasaPound sta cercando di fare e'
infiltrarsi nel tessuto sociale ed istituzionale, approfittando della
crisi economica
per tentare di guadagnare agibilità politica, mostrando furbescamente una
faccia pulita e “democratica”. Ma la loro natura è ben diversa, e lo
testimoniano eventi come Piazza Navona e le ripetute aggressioni nei
confronti di chi è da loro considerato “diversa/o” (migranti, omossessuali,
compagne/i). 
Non portando questo tentativo di legittimazione i risultati sperati (non
ci sono né nelle scuole né nei quartieri), CasaPound ha allora cercato di
sdoganarsi dalle ombre del ventennio e di guadagnarsi agibilità politica
attraverso l'aiuto dei fascisti in doppiopetto che siedono in Parlamento e
nelle fila del Governo. E' infatti sempre più frequente, ormai consolidata,
la collaborazione fra i politici del  PdL e questi “fascisti del terzo
millennio”. Collaborazioni che garantiscono coperture, parvenza di
democraticità, finanziamenti ed agibilità politica in cambio di voti e
lavoro sporco. 
Qui a Milano, tuttavia, da qualche mese stiamo assistendo ad uno fenomeno
sconcertante: una gara per accaparrarsi questi  neofascisti dopo
l'esperienza fallimentare di Cuore Nero. Oltre al PdL con Fidanza e La
Russa, si è infatti inserita la Lega con Borghezio che memore del suo
passato in Ordine Nuovo ospita adesso CasaPound Milano nel suo Centro
Identitario.
Tutto questo a noi fa letteralmente schifo, e non lo accettiamo.
Siamo antifascisti, figli di partigiani, precari , studenti, disoccupati,
operai, lesbiche e gay e non possiamo tollerare chi , nel 2010, ha ancora
la voglia di riprovare a creare un qualcosa che anni fa abbiamo sconfitto
e
sepolto, un qualcosa che parla di esclusione e non inclusione, un qualcosa
che distrugge tutto cio' che di diverso incontra sulla loro strada. Questo
qualcosa si chiama Fascismo.
Per questo ieri notte siamo andati al Centro Identitario Padano, per
denunciare gli appoggi politici che Borgezio sta dando ai fascisti,
cercando di sdoganarli facendoli apparire “identitari e regionalisti” e
quindi più "presentabili".
Per questo sabato 26 giugno parteciperemo a Firenze ad un corteo nazionale
antifascista contro l'apertura in citta' di una sede di CasaPound. Un
circolo che un mese fa
ha aperto i battenti lasciando dietro una scia di non poche polemiche.
A Milano come a Firenze non tollereremo la presenza di questi omuncoli
nelle nostre citta', perche' crediamo in un modello di citta'
multietnica, colorata, libera, antifascista e solidale; crediamo che
promuovere culture antifasciste sia un punto di partenza primario:essere
nelle
scuole, nelle universita', nei posti di lavoro e nelle piazze, sia l'unico
modo di abbattere CasaPound e cio' che ne segue, dai razzisti in
doppiopetto ai nazi-fascisti corrotti. 
Spingere fuori CasaPound e' un dovere.Bloccare i Fascisti una necessita'!





Per Tutto questo saremo presenti a Firenze, partecipando al corteo
antifascista, con i nostri contentuti, le nostre parole e le nostre voci.

L’antifascismo e’ un istinto che ci scorre nelle vene.

Con Dax nel cuore!


FROM MILANO TO FLORENCE
PUSH OUT CASAPOUND EVERYWHERE

Corsari Milano

 

Questa voce è stata pubblicata in Appuntamenti. Contrassegna il permalink.