Noi,
abitanti del campo rom di via Triboniano e di via Barzaghi
invitamo
uomini donne e bambini della città e di tutti i paesi del mondo,
senza distinzione di cultura o di razza,
a partecipare a una
che si svolgerà presso il campo rom
domenica 27 giugno
dalle ore 14 fino a tarda sera.
Crediamo che
far giocare insieme i nostri bambini,
sedersi insieme intorno alla stessa tavola,
danzare fianco a fianco,
significhi creare quell’occasione d’incontro
per dimostrare
che i rom non sono cattivi come alcuni vogliono far credere.
abitanti del campo rom di via Triboniano e di via Barzaghi
invitamo
uomini donne e bambini della città e di tutti i paesi del mondo,
senza distinzione di cultura o di razza,
a partecipare a una
grande festa pubblica
che si svolgerà presso il campo rom
domenica 27 giugno
dalle ore 14 fino a tarda sera.
La giornata prevede
animazione e giochi per bambini,
cibi e bevande,
musica e danze,
Crediamo che
far giocare insieme i nostri bambini,
sedersi insieme intorno alla stessa tavola,
danzare fianco a fianco,
significhi creare quell’occasione d’incontro
per dimostrare
che i rom non sono cattivi come alcuni vogliono far credere.
Noi rom abbiamo una nostra cultura,
siamo dei lavoratori come tutti
e i duecento bambini del campo
frequentano ormai da una decina d’anni le scuole della zona.
Noi rom non siamo persone da vendere
per gli interessi dell’expo 2015.
Siamo uomini come tutti voi
con diritti e dignità.
Cancellare la vita del campo
senza reali soluzioni alternative
equivale a buttarci su una strada come animali
e destinare i nostri figli a una vita di emarginazione.
Perciò con questa iniziativa
vogliamo semplicemente rivendicare
il diritto ad avere un futuro migliore
per noi e soprattutto per i nostri bambini.
Gli abitanti del campo rom di via Triboniano e di via Barzaghi