CHIUDIAMO TUTTO! riportiamo le parole del nostro gentile Vicesindaco di Milano

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mso-bidi-font-family:Arial;
mso-bidi-theme-font:minor-bidBuongiorno,

Finalmente, su insistenza e grazie al lavoro della mia
persona, il Comune
di Milano, in cui mi pregio di ricoprire la carica di
Vice-Sindaco, ha
deciso di dare un giro di vite a tutti quei luoghi che
in questa città
ancora rappresentano un pericolo per la cittadinanza e
una zona franca
in cui vigono dis-valori come cultura, tolleranza,
solidarietà,
cooperazione, socialità, aggregazione. 

Io, ormai da tanti affettuosamente chiamato
"Sceriffo", carica che
spero prima o poi venga reintrodotta e
alla quale ambirei molto
volentieri, come tutti voi sapete mi sono sempre
prodigato nel chiudere
i centri sociali, i circoli Arci (e non), i parchi e
qualsivoglia luogo
di incontro, aggregazione, divertimento, certo che la
città ha bisogno
di sicurezza più che di qualunque altra cosa e che non
c’è miglior modo
di ottenerla che chiudendo tutti a casa loro!

Per questo sono oggi felice di segnalarvi un primo
breve elenco degli
ulteriori spazi e luoghi che le mie squadre di Vigili
Urbani,
opportunamente create, hanno provveduto a sigillare, in attesa di ulteriori interventi più incisivi e radicali. Certo della vostra
approvazione e attenzione,
a voi il compito di narrare  correttamente la bontà delle nostre azioni, A Noi! il compito
di metterle in atto
Riccardo "Sceriffo" De Corato

Centri Rousseau – Iniziamo da
loro, ma poi arriveremo anche dagli
altri…Cooperative sociali, gruppi di
volontariato, associazioni,
comitati di quartiere: tutta gente che non si fa i
cazzi suoi! Hai un
problema? Vieni da noi in comune, o al partito, e
vediamo cosa si può
fare… Il problema ce l’hanno gli altri? E a te cosa
te ne frega??
Questo vizio della solidarietà, della coesione
sociale, tutti termini
evidentemente comunisti e da cancellare da questa
città. 

Università statale di Via Festa del Perdono – E’ trent’anni che sognavo di chiuderla! Io
c’ho sempre preso una manica di botte dai comunisti
quando andavo coi
miei camerati a fare rissa e a provocare, i miei
nipotini di Azione Universitaria idem
come sopra. A noi dell’università
non c’è mai piaciuto nulla, a cominciare
dai professori che
anziché
impartire ordini fanno discutere gli studenti e
stimolano il loro
spirito critico! E poi se uno vuole un bel titolo di
studio, che apra le
porte al lavoro, sceglie una bella Università privata,
magari cattolica,
paga una salasso di retta e va via bello tranquillo,
altro che
Università pubblica!

 

Civica Scuola Regionale per Operatori Sociali – Non ho mai capito perché si debbano spendere
soldi per insegnare a delle persone ad aiutare chi
ha bisogno! Se uno
ha bisogno va in chiesa, prega e spera che il signore
lo aiuti oppure
viene ai nostri "Circoli delle libertà" e si mette a
disposizione che di
lavoro sporco ce n’è sempre da fare! Operatori
sociali di ‘sto cazzo, gente inutile che
è buona solo a far le pulci al
bilancio comunale sulla politiche sociali!

Arci metromondo – Come tutti i circoli Arci di questa città è mia ferma intenzione chiudere
questo luogo che permette ai giovani (e non solo) di
ritrovarsi
spendendo poco, di promuovere iniziative culturali, musicali
e artistiche. I
miei colleghi di partito (La Russa tra tutti, ma anche
tra i giovani amici
di Fidanza ci sono dei rampolli emergenti niente
male) sono tutti dentro il business dei locali notturni costosi, delle agenzie di sicurezza e con gli Arci
aperti non riusciremo mai a riempire
i nostri locali e a spremere ai ragazzi
valanghe di soldi!

Itc Varalli – Io alle scuole
non ci sono mai andato un granchè e non mi
sono mai piaciute! C’erano sempre tutti
sti ragazzi che facevano i
maledetti collettivi, che volevano pensare, discutere,
criticare,
ragionare. Mai nessuno che si accontentasse di
imparare a stare zitto!

Questa scuola qui
poi è intitolata ad un comunista, cosa
per me
intollerabile. Per questo la chiusura del Varalli non
è che l’inizio:
le chiuderemo tutte!

Itc Bertarelli, Porta Romana 110 –  Delle scuole ho
già detto, e siamo d’accordo; ma questa è pure serale! Allora c’è proprio gente testarda,
non solo studiare, ma pure lavorare e sbattersi! Le scuole devono essere solo
d’élite, se no non funziona, circolano troppe idee malsane anche tra la brava
gente che già lavora. Non studiate, che è meglio! è un consiglio da amico. E poi questo posto qui, è
davvero una macchia del centro città … già è una scuola serale, e poi è la più
frequentata dagli immigrati … in centro NO ho detto, non si passa. Meglio chiuderla
così anche gli immigrati capiscono quali sono i veri valori, lavorare e
spendere, altro che scuole!

Centro sociale Barrio’s – Già questo posto si chiama "centro
sociale",
il che potrebbe esser sufficiente a farmi perdere le
staffe, ma non è
finita quì: questo luogo è frequentato ogni giorno da
decine di giovani
che vi fanno sport, giocano, imparano, in questo modo
non guardano la tv
(e le pubblicità) e credono inj valori sbagliati quali
l’amicizia, la
solidarietà, l’uguaglianza. Inoltre il finto prete che
lo gestisce è in
realtà un comunista travestito da prete, che ogni due
per tre si pone a
difesa dei poveri, degli immigrati (addirittura dei
rom!)

Centro Sportivo Vismara – Lo vogliamo capire o no che lo sport è diseducativo? Come
amministrazione comunale abbiamo fatto di tutto, in
questi anni, per
ridurre i  finanziamenti per le società
sportive
dilettantistiche e per i centri sportivi del
territorio, sancendo così
in modo chiaro una grande verità: lo sport va bene
solo per i ricchi che
vi accedono individualmente (tennis, squash, golf)
pagando tanto e
facendosi i cazzi loro! I ragazzi invece che, con la
scusa dello sport,
vogliono stare insieme, imparare il gioco di squadra e
amenità di questo
tipo devono sloggiare e chiudersi in casa!


Potete trovare tra i documenti l’avviso integrale che abbiamo esposto in ognuno di questi luoghi.

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