Concerto spostato al 2 Maggio…
Cosa Succede?
A Milano si sta preparando un RADUNO NAZIFASCISTA in
grande
stile con la copertura di settori del Pdl e finanche della Lega Nord.
Iniziativa principale un concerto il 24 aprile ai giardini "Sergio
Ramelli"
di Milano. Il tutto inizierà domenica prossima al Cimitero Maggiore con
una
messa in onore di Mussolini e proseguirà con una settimana di iniziative
che durerà dal 24 aprile al 1° Maggio. Ne discute domani il consiglio di
Zona 3.
Immagina una città dove i neonazisti organizzano concerti in una piazza
pubblica.
Immagina una città dove le organizzazioni neofasciste hanno rapporti
strutturali con la destra istituzionale al governo.
Immagina una città dove un consiglio di zona appoggia le iniziative dei
neonazisti.
Dove pensi che sia questa città?
In Polonia,
in Ungheria,
in uno dei Paesi dell’est che hanno visto le destre radicali occupare
grande spazio nella vita pubblica.
No ti sbagli questa città è Milano.
La Milano della grande tradizione democratica e antifascista.
Tradizione perché oramai il governo della città è nelle mani di una
coalizione che in molte sue componenti scavalca la destra radicale sul
terreno dei razzismi, dell’omofobia e della xenofobia.
Crediamo però che esista ancora una città che non può tollerare che si
tengano raduni neonazisti, specialmente quando sono supportati anche da
loschi figuri istituzionali.
Una città che rigetta sia chi pratica il razzismo nelle strade ma anche
chi lo impone come legge dello stato dall’alto delle proprie cariche
governative e parlamentari.La Milano che amiamo è stanca di vedere scorrazzare a braccetto i vari La
Russa Bros., i Borghezio, gli Jonghi-Lavarini, i Prosperini, i De Corato, i
Guaglianone, i Fidanza con i “fascisti del III millennio” (così simili a
quelli del millennio passato da essere indistinguibili) di Casa Pound (fu
Cuore Nero) e con i nazi-catto integralisti di Forza Nuova.
Milano non può tollerare che venga usata come laboratorio per le relazioni
pericolose fra la destra perbenista law & order di Lega e Pdl e lo
“squadrismo del nuovo millennio”.
Milano non accetta che, specialmente a poche ore dalla festa della
liberazione dal nazifascismo, si possa tenere, con l’autorizzazione del
Consiglio di Zona 3, un concerto organizzato dai peggiori razzisti e
neonazisti all’interno di un giardino pubblico.
Né qui né altrove…. Per fascisti e razzisti non c’è posto!
Milano odia razzisti e fascisti.