IL PROSSIMO POTRESTI ESSERE TU! Terremotato, cassaintegrato, senza tetto, gay, disoccupato, precario? Bene, allora il prossimo potresti essere TU! Potresti essere TU ad essere preso a manganellate se osi soltanto chiedere occupazione e ricostruzione del tuo territorio caduto a pezzi dopo il terremoto,potresti essere tu a ricevere insulti e botte per chiedere di continuare a lavorare e non perdere il tuo posto in fabbrica, potresti essere TU a ricevere schiaffi e sputi da fascisti in doppio petto se solo dichiari apertamente la tua omossesualita', potresti essere TU a ricevere la quotidiana dose di bastonate se solo provi a lottare contro i tagli alla scuola pubblica e all'universita'. Questa mattina, un corteo di operai della Mangiarotti Nuclear di Milano, in lotta da mesi per difendere il proprio posto di lavoro, assieme ad alcuni solidali provenienti da altre fabbriche, dalle Scuole e dalla Universita', e' partito da Moscova per raggiungere in Corso Monforte la Prefettura. Quello che gli operai volevano chiedere e' un incontro con Prefetto per discutere assieme, della situazione alquanto delicata della loro fabbrica, della loro occupazione. Un corteo autorizzato si e' quindi snodato nelle vie del centro, da Corso Venezia a San bBabila, comunicando con i cittadini e facendo sentire forte e chiaro la preoccupazione di perdere il posto di lavoro! Arrivati nelle vicinanze della Prefettura, improvvisa e assurda, parte la provocazione della Polizia e dei Carabinieri, che schierandosi in anti-sommossa non intendono far arrivare il corteo pacifico sotto il portone dell'entrata principale delle Prefettura. Iniziano cosi' i primi momenti di tensione, volano manganellate. Un operaio riname ferito.cade a terra e sara' trasportato in ospedale. Nel frattempo, la determinazione degli operai fa arretrare di qualche metro il cordone delle forze dell'ordine.Ma continuano a volare manganellate, spintoni e minuti di tensione. La risposta e' chiara: QUESTO GOVERNO ODIA LA GENTE! Ormai è una procedura: se vuoi rappresentare alle pubbliche autorità delle ragioni qualsiasi, sia tu un operaio, un terremotato o un sindaco valsusino, prima di salire su una delegazione , tutti devono essersi presi la loro razione quotidiana di randellate. ASSURDO! Assistere a scene come stamane, dove vedi la disperazione e la rabbia di donne e uomini, famiglie senza lavoro, gente che lotta semplicemente per salvaguardare il posto di lavoro, e che di controrisposta ricevono solo repressione e securitarismo, ci fa sempre piu' capire che stiamo passando dalla Strategia della tensione alla Strategia della Paura. Alla fine, dopo le manganellate, le cariche e gli attimi di paura, una delegazione di operai sale su e incontra il Prefetto. Che facendo buon viso a cattivo gioco, rassicura gli operai che si adoperera' e fara' di tutto in suo potere per aprire un tavolo con delegati Rsu e padroni della fabbrica. Noi sappiamo che la lotta non si arresta e va avanti. E rilanciamo con forza, non una semplice solidarieta', ma una fraterna complicita' con gli operai e le operaie in lotta della Mangiarotti Nuclear di Milano Prossima tappa: Sabato 10 Luglio Serata benefit per gli operai dalle 20.30 in poi presso Mangiarotti Nuclear@Viale Sarca 336 Stay on Tuned..(())
Come con la Innse, Fino alla Vittoria!
Corsari-Milano
Gente Seria